L’annuncio degli 80 esuberi alla Körber ci mobilita come Pd Capannori: “Da un’azienda leader a livello mondiale nel settore cartario, con oltre 100 sedi in tutto il mondo, 10.000 dipendenti ed un fatturato nel 2021 di ben 2,03 miliardi, un annuncio del genere sorprende ed amareggia”. A dirlo sono Antonio Bertolucci segretario del Pd di Capannori e Guido Angelini, capogruppo consiglio comunale.
“In un momento come questo con alcune difficoltà congiunturali di mercato dovuto al caro energia un grande gruppo industriale della storia della körber (nato ad Amburgo nel 1946 in Germania) non può pensare di scaricarne tutto il peso sui propri dipendenti , mettendo in seria discussione le proprie capacità produttive. Negli stabilimenti della ex Perini c’è il cuore produttivo della Holding. Con i suoi 460 dipendenti si progettano e si costruiscono macchinari di alto livello innovativo per l’imballaggio della carta igienica che vengono esportati in tutto il mondo”.
“Tuttavia – affermano – all’annuncio di esuberi nessuna procedura formale è stata avviata in modo unilaterale dalla Körber. Il sindacato fa sapere che è necessario aprire un confronto diretto con l’azienda per costruire un percorso condiviso con i lavoratori che porti verso il superamento delle criticità cicliche del mercato senza traumi sociali, attivando, se necessario, gli ammortizzatori sociali più adeguati previsti dalla normativa sulle crisi aziendali. Il Partito Democratico condivide questa linea perché se da una parte è prioritario salvare il posto di lavoro dei dipendenti dall’altra è interesse di tutti che l’azienda mantenga queste maestranze specializzate per preservare le potenzialità di un sito produttivo d’eccellenza nel comparto cartario del tissue e strategico per la stessa Holding”.
“Il Pd di Capannori – concludono – conferma il pieno sostegno ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali e si rende disponibile, qualora il confronto diretto fra sindacati e Körber lo richiedesse a coinvolgere le istituzioni locali (comuni e Provincia), La Regione Toscana, ed i propri parlamentari ai vari livelli in Italia ed in Europa”.